In provincia di Catania nasce il Museo diffuso delle opere dei Gagini
CATANIA. Il ricco patrimonio artistico dei Gagini entra a far parte di un museo diffuso che si snoderà all’interno della provincia di Catania con lo scopo di valorizzare le opere riferibili alla famosa famiglia di scultori del ‘500 proveniente da Bissone, sul lago di Lugano, molto attivi in Sicilia tra il XV e il XVI secolo. L’iniziativa, voluta dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Catania, in collaborazione dell’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, all’interno del progetto “Sicilia terra di approdi”, sarà illustrata nel Real Collegio Capizzi di Bronte sabato 26 marzo alle 17 alla presenza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. L’iniziativa è accompagnata da una mostra che resterà visitabile fino al 25 aprile prossimo. I luoghi in cui le opere sono custodite sono parte integrante del progetto che prende in considerazione non la singola opera vista all’interno della singola struttura monumentale, ma il contesto storico-artistico in cui è inserita, con lo scopo di creare itinerari tematici. Durante l’evento sarà presentato un video descrittivo dei percorsi di visita individuati nella provincia di Catania. I Gagini furono grandi imprenditori, artisti straordinari, creatori di impresa e artefici di bellezza, interpreti di un linguaggio artistico originale, sintesi tra il Gotico e l’Umanesimo. Valorizzare la loro opera attraverso l’idea di un museo diffuso costituisce un modo per creare connessioni interessanti attraverso i diversi territori in cui si sono trovati ad operare, offrendo un processo di