Energia, Schifani: “Sto lavorando a un piano che porterà la Sicilia all’autonomia”

SICILIA. “Il tema del caro vita legato all'energia è delicatissimo e dalle recenti dichiarazioni di Putin intravedo un irrigidimento quasi pericoloso sulla tensione bellica. Ho lavorato e sto lavorando ad un piano che ci porterà la Sicilia entro la prossima legislatura all'autonomia energetica”. Lo ha detto il candidato presidente del centrodestra Renato Schifani in un'intervista a ‘Talk Sicilia' la trasmissione che andrà in onda giovedì 22 alle ore 15 su BlogSicilia. “I nostri mari sono ricchi di gas in off shore, come dimostra il progetto Argo Cassiopea di Eni a Gela, che si trova in fase avanzata e che a regime potrà soddisfare il 40% del fabbisogno siciliano – ha spiegato -. Lavorerò per accelerare le procedure, ma già il sindaco di Gela Lucio Greco si è dimostrato sensibile e ha assicurato che le autorizzazioni di parte comunale saranno pronte in tempi brevi e l'Eni è pronta a partire, ci vorranno un paio d'anni per realizzare il gasdotto. Guarderò con grande attenzione alle risorse energetiche off shore. Ovviamente – ha ricordato – a fronte della estrazione di gas ci saranno risorse compensative per la Sicilia, alla Regione Siciliana spetta una quota delle imposte da pagare”. Poi, sempre in tema di energia, sul fotovoltaico il presidente Schifani ha espresso la propria posizione: “Ritengo che vada sostenuto e incentivato, vanno sbloccate le autorizzazioni. Questo è il vero nodo, semplificare e velocizzare e sono convinto che vada valorizzata la conferenza dei servizi, le pratiche non possono girare e giacere mesi e mesi negli uffici. Bisogna mettere tutti i soggetti attorno ad un tavolo per dare risposte immediate e concrete alle imprese che ce lo chiedono”.

Per quanto riguarda le deleghe, Schifani ha dichiarato in un'intervista a ‘Talk Sicilia': “Terrò per me quella sulle nostre isole affinché i cittadini che le abitano possano essere tutelati al massimo sia sotto il profilo della carenza di personale sanitario e delle strumentazioni che sul fronte dei trasporti e dei collegamenti diretti che risultano insufficienti e non sempre corrispondenti ai reali bisogni della popolazione residente. Me ne occuperò personalmente – ha sottolineato – è una responsabilità che voglio assumere direttamente. Dobbiamo rafforzare la sanità delle nostre isole garantendo il diritto alla salute dei cittadini che non possono essere considerati di serie b, troppo spesso costretti a spostarsi con le famiglie per raggiungere i presidi delle città capoluogo per avere la garanzia e la efficienza delle cure e dei servizi. “Inoltre – ha proseguito – mi batterò a Roma con convinzione per attuare le norme sul principio di insularità con misure comparative sul costo dei trasporti per i siciliani, a maggior ragione per coloro che abitano le nostre meravigliose isole, due volte penalizzati”, ha concluso Schifani.

Domani Schifani sarà a Messina. Alle 11 incontrerà una nutrita rappresentanza di giovani messinesi. L'evento, che sarà aperto al pubblico e si svolgerà all'Hotel Royal, rappresenterà un'occasione importante per avviare un'interlocuzione tra il candidato presidente del centrodestra e alcuni giovani della città dello Stretto impegnati nei comparti dello sport, del turismo, della cultura, delle attività produttive, della politica e delle professioni. All'incontro sono invitati a partecipare tutti gli organi d'informazione.

“I diritti del cittadino: dalla salute alla sicurezza” è invece il tema dell'incontro che si svolgerà alle 15.30, sempre al Royal. Saranno presenti, oltre a Renato Schifani, anche Elvira Amata, capogruppo di Fratelli d'Italia all'Ars e candidata all'Assemblea regionale siciliana, Ella Bucalo, deputata nazionale e candidata al Senato di Fdi, Maurizio Leo e Ciccio Rizzo, candidati alla Camera dei di Fdi.

Renato Schifani
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