Dissesto idrogeologico, partono i lavori di messa in sicurezza a Castelmola e Mascalucia

SICILIA. Dopo le verifiche di rito, al via i lavori di in sicurezza a Castelmola, provincia di Messina. Se ne occuperà l'associazione temporanea di imprese coordinata dalla Srl Costantino Costruzioni Generali di Catanzaro che si è confermata al primo posto della gara d'appalto. Possono dunque cominciare i lavori per completare il consolidamento del costone roccioso che, dai primi anni Novanta, tiene col fiato sospeso gli abitanti del piccolo centro della costa jonica. Il versante finito sull'agenda di lavoro dell'Ufficio contro il dissesto idrogeologico, che fa capo al presidente della Regione siciliana Nello , è quello a valle del centro abitato, in località Cuculunazzo-Sottoporta. Gli ultimi crolli risalgono al mese di gennaio del 2019: interessarono, in particolare, la porzione di roccia sottostante piazza Sant'Antonio, il belvedere da dove si può godere una splendida vista sulla vicina Taormina. In quell'occasione i massi che si staccarono dalle pareti raggiunsero la strada provinciale 10 e alcuni fabbricati, danneggiandoli. Da allora, al netto di tutti i necessari passaggi amministrativi e burocratici, gli uffici di piazza Ignazio Florio, diretti da Maurizio Croce, hanno accelerato le procedure per consentire la realizzazione di un intervento che garantirà sicurezza a cittadini e turisti. Castelmola, infatti, fa parte del circuito dei Borghi più belli d'Italia. Frattanto anche a Mascalucia, nel Catanese, in una strada considerata opera strategica e, in quanto tale, progettata per avere un ciclo di vita di almeno cent'anni. Una strada pensata soprattutto per garantire un'indispensabile via di fuga dal centro abitato in caso di calamità naturali o altre emergenze. Ora possono cominciare i lavori per realizzare la nuova arteria che si andrà a intersecare con la via Roma e la via Polveriera consentendo, tra l'altro, di imboccare in modo agevole la intercomunale in direzione Gravina di Catania e San Giovanni Galermo. Concluse le verifiche post gara l'Ufficio contro il dissesto idrogeologico ha infatti ufficialmente assegnato l'incarico alla Ever Green Srl di Messina, che si è aggiudicata l'appalto per un importo di 1 milione e mezzo di euro. La Struttura commissariale ha previsto anche il potenziamento del sistema di raccolta delle acque piovane, indispensabile per porre fine agli allagamenti che nel passato si sono registrati tra la via Papa, la via Giovanni XXIII, la via Kennedy e la via IV Novembre e che tanti disagi hanno arrecato alla popolazione.