Continua il presidio per i Servizi sociali, oggi le delibere

Protesta Servizi sociali
Una protesta dei lavoratori dei Servizi sociali davanti a Palazzo Zanca (Foto Dino Sturiale)

Terzo giorno consecutivo di protesta a Palazzo Satellite. Oggi sarà firmata la determina per il pagamento diretto da parte del Comune di Messina dei lavoratori della cooperativa Nuove Solidarietà, che è già pronta da ieri.

Qualche problema invece per quella di Nuova Presenza, perché mancano ancora dei dettagli e per questo oggi il Dipartimento dei Servizi sociali si incontrerà con il presidente Ioppolo.

Una volta che la determina sarà firmata ed inviata alla Ragioneria Generale del Comune, i lavoratori che presidiano Palazzo Satellite la seguiranno, per sollecitare il pagamento, una volta che saranno state ultimate le fasi della lavorazione per l'impegno di spesa e la liquidazione degli stipendi di novembre, dicembre e gennaio.

“Un iter che sembra lungo -spiega il segretario generale della FP Cgil Clara Crocè- ma che in realtà potrebbe essere concluso in 3 ore. Volere è potere e in questo caso lo è più che mai. I lavoratori sono stremati e non possono più aspettare. Il vero problema è la liquidità di cassa”.

Oggi infatti, il Comune dovrebbe pagare fatture per oltre 800 mila euro per diversi servizi, oltre a quelle presentate dalle cooperative La Gardenie e Progetto Vita.

Clara Crocè, segretario generale FP Cgil di Messina

E non è tutto. Alle 12 si terrà un incontro presso l'Ufficio Provinciale del per la cassa integrazione per i lavoratori di Casa Serena, che sarà a rotazione.

E sempre all'Ufficio del Lavoro e sempre alle 12, ma domani, si terrà l'incontro richiesto dalla FP Cgil per definire una volta per tutte il problema dei licenziamenti e delle assunzioni da parte della cooperativa Europa dei lavoratori impegnati nell'assistenza domiciliare ai disabili e agli anziani, bloccata dal commissario straordinario del Comune Luigi Croce il 22 marzo scorso.

“Abbiamo richiesto  all'Ufficio Provinciale del Lavoro -spiega Clara Crocè- la convocazione di tutte le parti in causa delle cooperative uscenti e subentranti, dei sindacati, del Dirigente del Dipartimento ai Servizi sociali Salvatore De Francesco per procedere al licenziamento e all'assunzione dei lavoratori, atteso da troppi giorni.

Tra proroghe e preavvisi di licenziamento la confusione regna sovrana ed è necessario mettere punti fermi. Dalla sospensione dei servizi e alla successiva aggiudicazione delle gare è trascorsi quasi un mese -continua Crocè- i lavoratori sono ancora sospesi e gli anziani e i disabili senza servizi. Una situazione inaccettabile per la FP Cgil, che ha deciso di tagliare corto chiedendo un intervento al Direttore dell'Ufficio provinciale del Lavoro Franco De Francesco”.

Ancora aperto anche il fronte dei bandi di gara per i Centri di Aggregazione Giovanile. Il dirigente dei Servizi sociali De Francesco ha garantito che entro oggi saranno pubblicati gli avvisi per le trattative private per l'affidamento del servizio ed entro la fine della giornata si avranno notizie più certe.

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