Confusi e felici
Paese: Italia
Genere: Commedia
Durata: 105 minuti
Regia: Massimiliano bruno
Nuova commediola sui buoni sentimenti che vede come protagonista un comico di spessore attorniato da una piccola posse di comprimari. Questa volta è il turno di Claudio Bisio, diretto da Massimiliano Bruno.
Il cinico psicologo Marcello, dopo anni di esercizio della professione, cade vittima di una brutta depressione a causa di un responso medico e vuole smettere, chiudere baracca e lasciarsi quel vecchio mondo alle spalle. Chi non ci sta però è la sua segretaria, che contatta tutti i pazienti del dottore per rivelare loro la novità. E tutti, visto il sostegno che il dottore ha sempre dato loro, decidono di aiutarlo a non mollare…
Pellicola dagli intenti confusi e dai riferimenti anche troppo chiari. La presenza scenica di professionisti come Bisio, Papaleo, la Guzzanti, purtroppo non basta a riparare i danni causati da una sceneggiatura zoppicante che tenta unicamente di legare vari momenti e sketch umoristici, alcuni brillanti altri meno.
Discreti attori sì, ma niente altro. Se a questo si aggiunge un evidente riferimento di trama a “Ma che colpa abbiamo noi” di Verdone, l'impressione che se ne ha è quella di un fratello meno brillante, arido e mediocre. Ce n'è più che a sufficienza per rimpiangere i soldi del biglietto. Consigliato a chi ha la memoria breve.