Condannato a 3 anni e 10 mesi l’aspirante avvocato milazzese per l’aggressione al legale Commissario d’esame
Nel Tribunale di Messina è giunta la sentenza per l'aspirante avvocato di 35 anni di Milazzo, colpevole di aver aggredito il legale commissario d'esame Antonino Lanfranchi. La giudice per le indagini preliminari, Arianna Raffa, ha emesso una condanna di 3 anni e 10 mesi per lesioni nei confronti dell'aggressore.
Oltre alla pena detentiva, l'aspirante avvocato dovrà risarcire Lanfranchi con una provvisionale di 8 mila euro e coprire le spese di giustizia che ammontano a poco più di 1500 euro.
Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Messina, parte civile con l'avvocato Salvatore Silvestro, riceverà anch'esso le spese legali da parte dell'aggressore. La giudice Raffa ha inoltre accettato la richiesta di Silvestro di avviare un'inchiesta aggiuntiva, trasmettendo gli atti alla Procura per valutare la deposizione della sorella dell'imputato, che aveva testimoniato in suo favore.
L'aggressione risale al giugno dell'anno precedente, quando Lanfranchi fu attaccato tra il Palazzo di Giustizia e l'Università. Il protrarsi delle indagini ha portato ora a una condanna, ma l'inchiesta “bis” potrebbe ancora riservare sviluppi significativi. La vittima, assistita dagli avvocati Ernesto Parisi e Marco Zappia, ha dovuto affrontare un periodo di recupero di oltre un mese dopo l'aggressione, sottolineando l'impatto duraturo di tali atti violenti.
