Chiusura hotspot e CAS di Messina: De Luca soddisfatto, FIADEL scende in campo per i lavoratori della Badia Grande
MESSINA. “Stante la notizia anticipata dal sindaco Cateno De Luca dello svuotamento anche del CAS, stamane abbiamo chiesto chiarimenti alla capo di Gabinetto del prefetto, Caterina Minutoli, in merito alla destinazione dei lavoratori della cooperativa Badia Grande”. È quanto dichiara Clara Crocè del sindacato FIADEL, che non manca di manifestare subito preoccupazione per il destino dei lavoratori. Il 13 agosto scorso FIADEL aveva inviato alla Prefettura la richiesta di convocazione di un tavolo tecnico alla presenza di De Luca e della Badia Grande per cercare una soluzione e salvaguardare l’occupazione. “La dottoressa Minutoli – dice Crocé – ha riferito che i centri sono vuoti e che si attendono indicazioni da parte del Ministero anche riguardo l’esito della manifestazione d’interesse in merito alla disponibilità di nuovi locali. È stato comunque confermato che il rapporto di lavoro instaurato tra la cooperativa e i lavoratori continuerà secondo quanto previsto dal contratto e che vigono tutte le regole di cui alla convenzione che è ancora in essere con la Prefettura. Pertanto il rapporto di lavoro continuerà, mentre il contratto dovrebbe scadere i primi giorni di dicembre”. La FIADEL ha pure fatto presente alla vice prefetto Minutoli che la cooperativa non ha provveduto al pagamento del saldo dello stipendio di giugno e non ha pagato il mese di luglio. “Riteniamo necessaria – ha continuato Crocé – la convocazione di un tavolo
