Bronte, 3 milioni di danni per il maltempo. Il sindaco: “Siamo solo all’inizio”
CATANIA. “Da una stima iniziale i danni provocati dal maltempo a Bronte superano i 3 milioni di euro. E purtroppo temo proprio che questa cifra sarà costretta a crescere. A stento basterà, infatti, solo per rimettere in piedi la viabilità rurale”. Così il sindaco di Bronte Pino Firrarello, dopo l'ennesimo sopralluogo con i tecnici del Comune e dopo essere stato relazionato su una possibile iniziale stima dei danni. In contrada Fioritta un tratto di strada comunale è completamente collassata, il resto è invaso da detriti, sassi e fango. Ma danni e viabilità rurale compromessa, con le strade inondate da fango e detriti, anche nelle contrade Cerasa, Difesa, Segheria e Chiusitta. Numerose le aree nelle quali le ruspe del Comune hanno dovuto raggiungere famiglie e aziende isolate o inondate dalle acque. A Barbaro e Ricchiggia i frutteti, che non sono protetti dalle briglie, sono stati invasi dal fiume Simeto. A Pietrarossa la furia dell'acqua ha distrutto gli argini e messo a dura prova anche il ponte, la cui stabilità è da verificare. In contrada Serra manca l'acqua e si teme per il ponte di contrada Cantera, sulla provinciale per Cesaro. “Rischiamo di rimanere isolati con Cesarò – commenta il sindaco Firrarello. Gli interventi devono essere celeri ed esaustivi se non vogliamo pagare ulteriormente i danni subiti. Continueremo a effettuare sopralluoghi anche nel centro abitato perché contrada Colla è a rischio frana e a Borgonuovo è successo di tutto con l'acqua scesa da via Messina che ha invaso anche appartamenti. Domani saremo più precisi sui danni nel centro abitato”.
