#Messina. Governo assente, sit-in della Polizia Municipale

sit-in Polizia Municipale4Gli agenti della polizia municipale e provinciale tornano in piazza con Cgil Cisl e Uil per manifestare contro l'indifferenza di governo e rispetto allo stato di abbandono in cui sono lasciati i corpi di polizia locale. “Più compiti e meno salario -denunciano- a fronte di un organico sempre più ridotto, nessun riconoscimento di ruolo e contratto bloccato. Non è così che si assicura la legalità e la sicurezza delle nostre comunità”.

Questa mattina gli agenti della Polizia Municipale di Messina hanno effettuato un dinanzi alla Prefettura con priorità chiare: uniformare su tutto il nazionale le condizioni operative, rinnovare il CCNL di riferimento e riconoscere le specificità e peculiarità dei corpi di polizia locale, superare il blocco del turn over, riconoscere e valorizzare il ruolo e le funzioni della polizia locale; tutelare e garantire equità al trattamento economico e alle condizioni di lavoro.

FP Cgil Cisl FP e Uil FPL chiedono al governo “di avviare subito il confronto per colmare già nel DDL Sicurezza in discussione, le gravi discriminazioni esistenti su piano delle tutele e dei diritti rispetto alle altre forze di polizia, a partire da equo indennizzo e cause di servizio”.

“Quella della Polizia Locale è una vertenza che parte da lontano -spiegano le federazioni di categoria. Vogliamo l'adeguamento della legge 65 del 1986, vecchia oramai di trent'anni, per tener conto delle reali funzioni che ogni giorno la polizia locale svolge sul territorio.

La misura è colma e per questo lunedì prossimo manifesteremo davanti alle Prefetture. Più tutele, più riconoscimento e rinnovo di contratto per essere sempre più vicini alle comunità che trovano nella polizia locale, il primo e più prossimo presidio di sicurezza e legalità”.

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