Barcellona PG, giovane arrestato per droga, il gip gli concede i domiciliari

Tribunale BarcellonaNell'era digitale, il commercio di sostanze stupefacenti si evolve con l'utilizzo di piattaforme online, come recentemente emerso nell'arresto di un giovane barcellonese. Mercoledì scorso, il Commissariato di Barcellona PG ha arrestato un ragazzo di 18 anni, sospettato di utilizzare Telegram come mezzo principale per l'approvvigionamento di droghe.

L'innovativo metodo di transazione coinvolgeva l'utilizzo di QR code sulla piattaforma Telegram, consentendo transazioni e pagamenti più rapidi e garantendo un completo anonimato sia per acquirenti che venditori. Le consegne avvenivano con corrieri privati in tutta Italia, assicurando una distribuzione veloce e discreta.

Il giovane arrestato è stato trovato in possesso di circa 10 grammi di cocaina, 40 grammi di marijuana e 22 grammi di hashish. Inoltre, sono stati rinvenuti due bilancini di precisione e la somma di 145 euro in banconote da piccolo taglio.

Il Gip del Tribunale di Barcellona ha convalidato l'arresto, disponendo la scarcerazione, così come richiesto dal legale Gaetano Pino, dispon. Quest'ultimo ha sostenuto che non vi erano esigenze cautelari e ha ottenuto l'immediata scarcerazione dell'indagato, con l'obbligo di arresti domiciliari e l'uso di un braccialetto elettronico.

 

Carmelo Amato

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