Barcellona, omicidio Rizzotti: torna libero Domenico Abbate
Nelle ultime ore il Tdl di Messina, in decidendo in sede di rinvio dopo l'annullamento della corte di cassazione, accogliendo l' impugnazione proposta dai legali Tommaso Autru Ryolo e Giuseppe Cicciari, ha disposto l'immediata liberazione di Domenico Abbate, accusato della scomparsa e della uccisione avvenute nel 1990 del giovane Sebastiano Rizzotti.
Muta profondamente pertanto la posizione processuale di Abbate che torna in libertà in attesa della definizione del giudizio.
Rigettata invece la richiesta di scarcerazione dell'altro indagato, Renzo Messina, difeso dal legale Giuseppe Lo Presti.
L'inchiesta che portò all'arresto di Abbate e Messina fu coordinata dal procuratore di Messina Maurizio de Lucia. Il ragazzo sarebbe stato ucciso e il suo cadavere nascosto poiché i barcellonesi sospettavano fosse vicino al clan avversario dei «chiofaliani» e perché aveva rubato a una ditta del luogo «protetta» dalla cosca di Barcellona Pozzo di Gotto.