Al Teatro Regina Margherita di Caltanissetta Galatea Ranzi interpreta “In nome della madre”
CALTANISSETTA. Dopo il grande successo registrato da Leo Gullotta con il suo “Minnazza” la stagione 2021/2022 del Teatro Regina Margherita organizzata dall'Amministrazione comunale e coordinata dall'assessore Marcella Natale prosegue martedì 14 dicembre con una grande interprete del teatro nazionale. Dopo l'anteprima andata in scena a Roma nell'ambito del “Festival di drammaturgia contemporanea” e il debutto al Teatro Biondo di Palermo, che lo produce in collaborazione con Ponte tra Culture e AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrali, arriva a Caltanissetta In nome della madre, spettacolo scritto da Erri De Luca, con Galatea Ranzi e portato in scena dal regista Gianluca Barbadori. In nome della madre è la storia, narrata in prima persona, di Miriàm, una ragazza della Galilea che ha una strana visione nella quale un angelo le annuncia che avrà un figlio e le profetizza per lui un destino di grandezza. Subito dopo, la giovane scopre di essere incinta. Dopo qualche titubanza, decide di avvertire Iosef, il suo promesso sposo. Miriàm sa perfettamente che rischia di essere lapidata, ma rifiuta ogni menzogna, rivendicando il mistero della sua gravidanza e la sua assoluta buona fede. Iosef, anche in seguito a un sogno premonitore, decide che le nozze avranno luogo come previsto, sfidando i benpensanti di Nazaret e le leggi del tempo. Intanto, gli odiati occupanti romani organizzano un censimento e per i giovani sposi si prepara un
