Al Palacultura di Messina il musical “Opera Rock Judas’ death”
MESSINA. Un musical che rende omaggio alla tradizione dell’opera rock di stampo inglese, in particolare a Webber e Rice, i due autori inglesi che hanno inventato un genere. Venerdì 25 gennaio, alle 21, al Palacultura Antonello da Messina, nell’ambito della Stagione Concertistica 2018-2019 promossa dall’Associazione Musicale Vincenzo Bellini e dall’Accademia Filarmonica di Messina, andrà in scena Opera rock Judas’ death.
Lo spettacolo messo in piedi dall’Accademia di recitazione e musical On Stage è liberamente tratto dal musical Jesus Christ Superstar in un allestimento che ha come protagonisti gli allievi attori della stessa accademia, con l’amichevole partecipazione dell’accademia Arts. La messa in scena è a cura dei maestri Paride Acacia, Sarah Lanza e Christian Gravina, il disegno luci è a cura di Renzo di Chio, la fonica è di Ottavio Scimone. Gli allievi attori canteranno dal vivo una riduzione ed una libera interpretazione dell’opera rock.
L’accademia On stage vuole così omaggiare un genere – il musical – ormai cardine e forza trainante anche in Italia delle produzioni teatrali italiane, e sollecitare i ragazzi e soprattutto gli allievi attori dediti solo alla prosa ad allargare le proprie esperienze ed il proprio bagaglio di competenze inserendo lo studio del canto e della danza.
Nei primi anni ’90 Paride Acacia approda al musical dove inizia una quasi ventennale collaborazione artistica con Massimo Romeo Piparo e la Peep Arrow interpretando da attore solista i seguenti musical: Jesus Christ Superstar (Gesù), Evita (Found Manager), Tommy (Pinball Wizard), Alta Società (Kirk), Night on Broadway. Inoltre interpreta come protagonista il musical “Corleone” per la regia di Fabrizio Angelini. È ancora il cantastorie nella commedia musicale “Rinaldo in Campo” di Garinei e Giovannini. È Zoltan Karpathy in “My Fair Lady” per la regia di Massimo Romeo Piparo. Nella prosa è accanto a Gigi Burruano e Anna Galiena nell’opera “Hieros”, ed in “Malacarne” di Nicola Cali, partecipa al teatro della persona nello spettacolo “la Confessione” di Walter Manfrè, è nel teatro danza con lo spettacolo “Odisseo” della compagnia di danza di Roberto Zappalà, è nella riscrittura della tragedia greca “La lunga notte di Medea” per la regia di Amerigo Melchionda, è in “Scene confermate” di Domenico Loddo regia Christian Parisi, scrive dirige ed interpreta con la propria compagnia teatrale Efrem gli spettacoli “Discorsi Sconnessi”, “Pneuma”, “Reazionaria”, “Volevo essere brava”, e scrive e dirige la commedia musicale “Camposanto Monamour”, “Le Gattare Juventine” e “Confessioni di un demone”. Nel 2018 dirige l’Accademia di Musical e Recitazione On Stage.
Sarah Lanza è ballerina, coreografa e insegnante.

Nato a Messina, Christian Gravina si è diplomato in Canto lirico con il massimo dei voti al Conservatorio Arcangelo Corelli. Vincitore e borsista nel concorso lirico internazionale Giuseppe Di Stefano. Finalista nel concorso lirico internazionale di Spoleto. Solista nel ruolo di Larkens ne “La fanciulla del West” di Giacomo Puccini. Solista nel ruolo di Frollo nell’opera “Notre Dame de Paris” di R. Cocciante. Interpreta il ruolo protagonista nell’opera “La Città Fantasma” di F. Storino andata in scena all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Interpreta il ruolo di Larkens ne “La fanciulla del West” di G. Puccini prodotta dal teatro V. Emanuele di Messina. Solista nel doppio ruolo di Fra’ Cristoforo e Cardinale Borromeo, nell’Opera Musicale Moderna “I Promessi Sposi” di M. Guardì e P. Flora. L’opera ha debuttato allo stadio San Siro a Milano il 18 giugno ed è stata trasmessa in mondovisione su Rai1. Fa parte del cast del film di Salvatore Arimatea “Ballando Il Silenzio”. Negli anni successivi si dedica alla direzione e regia di numerosi spettacoli teatrali tra cui: “Il Principe di Agrabah”, “Audizioni” (musical originale ideato e diretto), “I Gatti Jellicle”, “Cala il Sipario” (musical originale scritto e diretto). È protagonista nel ruolo di Pilato nel “Jesus Christ Superstar” al Teatro Augusteo di Salerno. La sua attività concertistica è intensa e continua.