Torta di mele
La nostra rubrica dedicata alla cucina “Niente che si innamori” indica chiaramente che i piatti proposti sono esclusivamente vegetariani.
Con buona pace di chi non riesce a rinunciare a carne e pesce e con la speranza che ci sia una maggiore consapevolezza rispetto a quanto mettiamo in tavola ogni giorno.
Cosa fai quando sta per arrivare a casa tua per l'ora del the una nuova collaboratrice del giornale che è siculo-inglese e non hai tempo di preparare i biscotti?
Semplice, il dolce che mette tutti d'accordo e che riscalda il cuore meglio delle madeleine di Proust: la torta di mele.
Ma con dosi che sono il frutto di una mia personalissima rielaborazione. Simona Piraino, nota esperta di cucina e blogger di tendenza, oltre che autrice di Sex in my city, ha dato la sua benedizione e va bene così.
Ingredienti
270 grammi di farina 00
130 grammi di fecola di patate (o amido)
una bustina di lievito
3 uova
200 ml di latte (non ne avevo e ho utilizzato panna di soia, va bene lo stesso)
200 grammi di zucchero
200 grammi di burro
4 cucchiai di liquore (va bene uno qualsiasi, serve a eliminare l'odore delle uova)
3 mele
zucchero a velo
Come si può vedere dalla lista degli ingredienti, burro e zucchero sono la metà esatta della combinazione farina+fecola (quest'ultima deve essere un terzo del totale). Sono arrivata a queste dosi dopo molti tentativi e ormai non cambio più l'impasto base, che garantisce SEMPRE una torta molto soffice.
Tirate fuori il burro dal frigo almeno mezz'ora prima. Disponete tutti gli ingredienti e accendete il forno al massimo. Mettete nel mixer prima le uova e lo zucchero, dopo un minuto aggiungete il burro e via, via la farina, il latte, la fecola, il liquore e alla fine il lievito.
Togliete il coltello e aggiungete una mela tagliata a pezzi non troppo piccoli, poi versate il composto in una tortiera foderata con carta forno (fondamentale per tirare fuori la torta senza impazzire).
Livellatelo e aggiungete le mele altre due mele tagliate verticalmente dopo averle divise in quattro ponendole sulle superficie creando un disegno circolare o a spicchi (io ero di corsa e ho scelto il primo).
Abbassate il forno a 170° e infornate per 45 minuti. Ogni fondo è un universo a parte, quindi dai 30 minuti in poi controllate la torta. I miei tempi sono quelli di un forno elettrico, in uno a gas dovrebbe cuocere più velocemente.
Una volta pronta (fate la prova dello stuzzicadenti al centro, se esce asciutto la torta è cotta) e lasciate raffreddare. Tiratela fuori dalla teglia e spolveratela con zucchero a velo prima di servirla.