Coronavirus RSA e case di riposo, approvato alla Camera OdG dei 5 Stelle: “Più tutele per anziani, ricoverati e operatori”
SICILIA. In Sicilia, è vero, nonostante i numeri non altissimi di vittime da coronavirus, non si sono sottratte al problema dei contagi le strutture sanitarie e residenziali. Il caso messinese della casa di riposo “Come d'incanto”, per esempio, ha occupato le pagine della cronaca e i risvolti su possibili responsabilità restano al momento sconosciuti. Giunge ora dalla Camera dei Deputati l'intervento del movimento 5 stelle. “Approvato alla Camera il nostro ordine del giorno al Decreto COVID-19 – dichiarano i deputati del M5S Andrea Giarrizzo e Roberta Alaimo che insieme hanno lavorato al provvedimento, cofirmato da altri deputati pentastellati siciliani. Si impegna così il Governo ad adottare tutte le azioni necessarie affinché siano tutelati gli ospiti e gli operatori sanitari delle strutture residenziali e sociosanitarie in Sicilia e ad avviare i controlli e il monitoraggio per garantire il reale e preminente diritto alla salute all'interno delle stesse strutture. Case di riposo, RSA, Residenze sanitarie per disabili e IRCSS sono stati troppo spesso, da Nord a Sud e purtroppo anche in Sicilia veri e propri focolai nella trasmissione del COVID-19”. Citano quindi l'IRCSS Oasi Maria Santissima di Troina con più di 160 casi di contagio, tra ospiti e dipendenti e un fascicolo aperto dalla Procura di Enna per epidemia colposa e omicidio colposo. “Per tale episodio – continua Giarrizzo – io stesso ho presentato un'interrogazione parlamentare e inviato diverse note alla Regione siciliana”. E l'elenco non è finito: c'è anche la RSA Villa delle Palme di Villafrati in provincia di Palermo, con 16 anziani morti a causa del coronavirus e gli accertamenti della Procura di termini Imerese. “Entrambi i comuni, Troina e Villafrati – prosegue il deputato – verranno anche dichiarati zone rosse dal presidente della Regione siciliana. E ricordo che anche a Messina nella RSA Villa Pacis di San Marco D'Alunzio si sono raggiunti più di 30 contagi, tra operatori sanitari e ospiti, e 4 vittime, e ora indaga la Procura di Patti. E ancora, nella zona del siracusano, sono risultati positivi al coronavirus più di 10 tra ospiti e operatori sanitari di una casa di riposo nel comune di Canicattini Bagni. Emergenze nell'emergenza che hanno colpito strutture particolarmente sensibili ed è per questo motivo che reputiamo assolutamente doveroso vengano effettuati controlli e si prendano tutte le misure perché tragedie come quelle accadute non si ripetano”.