#Regione. Lupo (PD) eletto vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana
Giuseppe Lupo è stato eletto vicepresidente dell'Assemblea regionale siciliana. Il deputato Pd ha ottenuto 39 voti contro i 27 di Santi Formica della Lista Musumeci. I deputati del Movimento 5 Stelle non hanno votato e sono rimasti fuori dall'aula. La carica era vacante dopo le dimissioni di Salvo Pogliese (FI), eletto al Parlamento Europeo.
Congratulazioni dal PD, il presidente del gruppo parlamentare Baldo Gucciardi si dice certo che il suo equilibrio e la grande esperienza parlamentare permetteranno a Lupo di svolgere al meglio l'importante ruolo che gli è stato conferito, nel pieno rispetto dei regolamenti parlamentari e a tutela di tutte le forze politiche presenti in Parlamento.
Dall'opposizione, i deputati del gruppo Ncd all'Ars dicono che il PD ha letteralmente rubato gli spazi che l'uso democratico delle istituzioni da sempre lascia alle opposizioni.
“Dimostrando in un sol colpo di essere un partito raffazzonato, quindi con tante anime interne da doverle accontentare tutte e di essere formato da individui strettamente avvinghiati alle poltrone – continuano i deputati Nuovo centro destra. Alla fine, non possiamo che augurare buon lavoro al nuovo vicepresidente, in nome del nostro rispetto per le istituzioni ma così come non possiamo far a meno di sottolineare l'arroganza di una maggioranza cannibale e, per questo, crediamo sarebbe corretta azione politica di Lupo il presentare le proprie dimissioni” – concludono i deputati NCD.
L'elezione di Lupo, per il presidente del Gruppo parlamentare del Partito dei Siciliani MpA Roberto Di Mauro, è la disfatta del centrodestra all'ARS.
“Questa presunta leadership – prosegue Di Mauro riferito al senatore di Forza Italia Vincenzo Gibiino – ha raggiunto oggi un altro risultato storico: per la prima volta nella storia parlamentare, l'opposizione non ha un vicepresidente, creando una ferita istituzionale di grave portata.
Fin quando sarà Vincenzo Gibiino a guidare in Sicilia le forze del centro destra – conclude Di Mauro – è evidente che non ci saranno risultati. Sarebbe quindi ora che rimettesse il suo mandato nelle mani del Presidente Berlusconi e che il centro destra in Sicilia cominci a ricostruire un percorso serio ed unitario”.