Pattuglione dei carabinieri nel fine settimana: controlli e denunce a Milazzo

I controlli a Milazzo
I controlli a

I Carabinieri della Compagnia di Milazzo nel fine settimana hanno svolto un servizio straordinario, intensificando i controlli nel territorio mamertino, da Milazzo a Rometta Marea, con particolare attenzione alle aree vicine ai locali notturni. I militari  hanno potenziato i di e contrasto ai reati, con particolare riferimento ai delitti predatori, all'uso e allo spaccio di stupefacenti, oltre alle violazioni al Codice della Strada e alle altre condotte illecite che possono pregiudicare la sicurezza dei cittadini, controllando complessivamente 141 autovetture e 294 persone.
Nove persone, la gran parte delle quali sotto i 35 anni, sono state denunciate perchè trovate alla guida sotto effetto di alcool oltre i limiti consentiti e di stupefacenti. Inoltre, una persona è stata denunciata per rifiuto dell'accertamento dell'abuso di alcool, poiché, controllata alla guida della propria autovettura ed invitata a sottoporsi al previsto accertamento, si è opposta.
Nell'ambito dell'attività di contrasto alla droga, inoltre, 7 persone sono state segnalate alle Prefetture quali assuntrici di stupefacenti. Tutti sono state trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, cocaina e hashish, detenute per uso personale, che sono state sequestrate.
Con riferimento alle violazioni amministrative al Codice della Strada, sono state contestate diverse infrazioni, con particolare attenzione alle condotte che determinano pericoli sulla strada, quali il mancato uso delle cinture di sicurezza e del casco protettivo, l'uso del cellulare alla guida, la circolazione con patente scaduta o sospesa, l'inosservanza delle condizioni di sicurezza per il sorpasso e la velocità non commisurata.
Nel corso dei controlli, infine, due persone sono state denunciate per attività di gestione di rifiuti non autorizzata, poiché sorprese mentre scaricavano, dal carrello della propria autovettura, rifiuti consistenti in materiale in eternit, nel bordo di una strada e senza alcuna autorizzazione.

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.