#Palermo. Sequestrata una piantagione di marijuana al CEP

marijuana
Immagine di repertorio

Aveva creato una vera e propria serra in casa, un centinaio le piante di illuminate con potenti fari che ricreavano il clima ideale. I poliziotti del Commissariato Zisa-Borgo Nuovo hanno arrestato Salvatore Chiovaro 48enne palermitano per produzione di sostanza stupefacente.

I poliziotti, quando sono entrati nell'appartamento di via Pietro dell'Aquila, nel quartiere CEP, hanno trovato una piantagione domestica, composta da 102 piante in fioritura, ad alto fusto, mediamente di 160 centimetri. Mentre, sul balcone c'erano una ventina di piantine.

Il metodo di coltivazione prevedeva che dopo un periodo di crescita alla luce solare le piantine erano portate in una stanza dotata di 12 fari a luce alogena, ognuno da 400 watt, nonché di un sofisticato sistema di areazione, fornito di ventilatori e tubi in alluminio e dotati di potenti motori elettrici per consentire il ricircolo dell'aria

Questo sistema consentiva alle piante di raggiungere l'altezza media di 160 centimetri.

“Come spesso accade in analoghe circostanze – spiegano dalla Questura di Palermo –  anche in questo caso il reato di produzione di stupefacenti, si è accompagnato alla contestazione di furto di elettrica. Infatti, luci ed impianto di areazione erano alimentati tramite un allaccio abusivo alla rete Enel alla quale, in ragione dell'alto consumo calcolato nell'appartamento, è ragionevole ritenere sia stato inflitto un grosso danno economico”.

Chiovaro è stato arrestato e accompagnato presso la Casa circondariale.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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