Messina, rider aggredito al posto del collega per consegna annullata

Rider sicilians
Foto dal web

MESSINA. Il cliente dà indicazioni sbagliate sull'indirizzo, l'ordine è annullato e ad andarci di mezzo è un collega della rider di Just Eat che avrebbe dovuto effettuare la consegna.

A denunciare il fatto è la FILT CGIL. “Il lavoratore in questione non era coinvolto nella consegna -spiegano i dirigenti sindacali Carmelo Garufi, Gianmarco Sposito e Ivan Calì– ma era in attesa di un successivo ordine insieme a un'altra collega.

L'aggressore, in cerca del rider che avrebbe dovuto consegnare il suo ordine, invece di richiedere il rimborso tramite app ha avvicinato i due ragazzi con intenti intimidatori, dapprima riprendendo i volti e le targhe dei loro mezzi, per intimorendoli e dando spintoni alla vittima. Mentre questa era soccorsa da un'ambulanza, è stata raggiunta da un parente dell'aggressore e nuovamente minacciato di ulteriori aggressioni e ritorsioni lavorative”.

Il giovane è stato trasportato al Pronto Soccorso dell'ospedale Piemonte, dove i sanitari hanno refertato 3 giorni di prognosi. “Esprimiamo estrema preoccupazione per le condizioni di lavoro che i riders di Messina devono subire –aggiungono Garufi, Sposito e Calì- e chiediamo massima attenzione da parte delle forze dell'ordine, specialmente intorno alle aree coinvolte da maggiori flussi di consegna e durante gli orari serali”.

 

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Elisabetta Raffa

Giornalista professionista dal secolo scorso, si divide equamente tra articoli di economia e politica, la cucina vegana, i propri cani, i libri, la musica, il teatro e le serate con gli amici, non necessariamente in quest’ordine. Allergica ai punti e virgola e all’abuso dei due punti, crede fermamente nel congiuntivo e ripete continuamente che gli unici due ausiliari concessi sono essere e avere. La sua frase preferita è: “Se rinasco voglio essere la moglie dell’ispettore Barnaby”.