In carcere per una rapina da 69.000 euro, lo incastrano anche per un furto in appartamento
MESSINA. Era stato arrestato lo scorso dicembre in flagranza di reato per una rapina messa a segno nell'ufficio postale di via Comunale Santo. Davide Bonaccorso, 21 anni, messinese, aveva già razziato quasi 69.000 euro dopo aver sequestrato un dipendente dell'ufficio, costringendolo a riaprire al termine della giornata lavorativa, quando i poliziotti delle Volanti avevano fatto irruzione e proceduto all'arresto. Il successivo lavoro di indagine ha confermato che il ventunenne era anche l'autore di un furto in appartamento perpetrato nella notte del 17 maggio 2019. La comparazione tra le foto segnaletiche e le immagini registrate durante il furto ne ha confermato le responsabilità. L'uomo si era introdotto nella casa presa di mira forzando una portafinestra e aveva razziato oggetti per un valore di 10.000 euro. La misura cautelare che lo riconosce autore del furto in appartamento è stata notificata all'interessato nel carcere dove attualmente è detenuto.