Il coronavirus blocca lo Stretto Pride, ma il drappo arcobaleno sventola comunque da Palazzo Zanca
MESSINA. Salta a causa del coronavirus il secondo Stretto Pride, ma il drappo arcobaleno è comunque esposto oggi a Palazzo Zanca in difesa dell’uguaglianza e per denunciare e lottare contro ogni violenza fisica, morale o simbolica legata all’orientamento sessuale. Il vicesindaco Salvatore Mondello, su richiesta dell’assessore Carlotta Previti, ha infatti firmato il consenso per l’esposizione del drappo aderendo alla richiesta dell’associazione Arcigay. Oggi a Piazza Unione Europea, con la collaborazione dell’assessore Roberto Trimarchi si è svolta la manifestazione alla presenza del presidente dell’Arcigay Rosario Duca e di una delegazione di