Cronaca. Ladri di rame a Messina, in manette padre e figlio

Messina MAFFEI Massimiliano Sicilians
Massimiliano Maffei
Giosuè Maffei

ESSINA. Padre e figlio, Massimiliano Maffei (44 anni, pregiudicato) e Giosuè (18 anni), entrambi messinesi, sono stati arrestati domenica mattina per il reato di tentato furto in concorso. I poliziotti delle Volanti impegnati nel controllo del territorio li hanno sorpresi a rubare cavi in rame all'interno dell'area dismessa della ex caserma Gasparro. All'arrivo dei poliziotti, il diciottenne è riuscito ad allontanarsi ma è stato rintracciato poco dopo con ancora scarpe e indumenti sporchi di fango addosso. Insieme al padre e a una terza persona, al momento ignota, avevano già asportato dai tombini materiale elettrico contenente il prezioso metallo grazie all'appoggio di una carrucola opportunamente posizionata e a svariati arnesi. Tutto il materiale, tra cui scalpelli, cesoie, cacciaviti e persino un cannello a gas, oltre al materiale elettrico rubato, è stato sequestrato.

Su disposizione della magistratura competente i due Maffei sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo che si terrà stamane.

 

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