Catania, cantieri e fondi europei: filiera edile e Comune insieme per il rilancio

CATANIA. Fondi comunitari e nuovi progetti per far ripartire i cantieri. Questo il focus di #CataniaSicura, che ha visto riuniti i rappresentanti della filiera edile e il Comune di Catania per un allineamento sui prossimi step relativi ai lavori pubblici. Al tavolo hanno preso parte l'assessore comunale alle Politiche comunitarie Sergio Parisi, il direttore della direzione Politiche Comunitarie Fabio Finocchiaro e il funzionario Gianluca Emmi della progettazione tecnica Piani Operativi comunitari e nazionali, il presidente dell'ANCE Giuseppe Piana. E ancora per l'Ordine degli architetti il presidente Alessandro Amaro, il segretario Maurizio Mannanici e il consigliere Eleonora Bonanno, il presidente del'Ordine degli ingegneri Giuseppe Platania e quello del Collegio dei geometri Agatino Spoto. “Un incontro voluto da entrambe le parti – hanno spiegato i rappresentanti delle categorie professionali – per un aggiornamento sul progress e una sinergia sulle azioni da mettere in campo per velocizzare iter burocratici relativi alla progettazione. Come da nostra istanza l'assessore Parisi ha comunicato al Tavolo che la strada da perseguire sarà quella dei “Concorsi di progettazione”, modello già sperimentato con successo per la nuova Cittadella Giudiziaria, che consentiranno un'accelerazione amministrativa garantendo al contempo qualità e sostenibilità delle opere. Così come l'esternalizzazione della progettazione e della direzione lavori, con l'affidamento ai liberi professionisti, lì dove sarà attuabile in conformità con le normative, per snellire il lavoro dei tecnici del Comune. Un'apertura che ci rende davvero soddisfatti e che, in questa fase così critica per tutte le categorie e per la città, restituisce fiducia e speranza per il futuro”. Gli Ordini professionali hanno chiesto inoltre di essere coinvolti nella stesura dei bandi di gara per dare il proprio contributo anche nella definizione degli aspetti metaprogettuali da cui far scaturire linee-guida e obiettivi chiari e di qualità. Parisi ha illustrato i grandi progetti del valore di 30 milioni di euro, che andranno a bando a breve, istruiti grazie alla nuova governance voluta dal primo cittadino Salvo Pogliese per potenziare l'organo strategico di coordinamento e pianificazione delle risorse finanziate dall'Europa: dai 40 km di piste ciclabili al Palanesima, dalla delle arterie di ingresso della città alla messa in sicurezza di strutture ed edifici scolastici. “Valuteremo tutti i contributi e i suggerimenti provenienti dalle categorie interessate volti a ottimizzare le procedure in atto – ha sottolineato Parisi – dobbiamo lavorare sinergicamente per restituire alla città un nuovo volto, lasciandoci alle spalle questo periodo nero e sfruttando al meglio fondi strutturali e finanziamenti comunitari per portare a termine grandi opere attese da tempo dai cittadini”. “L'importanza di accelerare la spesa dei Fondi Comunitari – ha sottolineato Piana –  in particolar modo del Fondo sviluppo e coesione (FSC) che, a fronte del costante calo degli investimenti ordinari, ha rappresentato in questi anni non una risorsa aggiuntiva ma sostitutiva, rende indubbiamente fondamentale il ruolo delle Politiche Comunitarie, quindi bene la nuova governance e il suo rafforzamento. Seguiremo l'attività auspicando la programmazione di prossimi incontri, così da avere un quadro sempre più aggiornato sullo stato della progettazione e dell'affidamento dei lavori, operando, come sempre, in un'ottica di costruttiva interlocuzione con l' perché obiettivo comune a tutti è che le risorse siano spese e subito per una rapida ripresa economica”.

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