#Calcio. Le pagelle di Andria-Messina: Berardi saracinesca
Il Messina esce vittorioso sul campo della capolista Andria grazie alla rete di Barraco sul calcio di rigore. I ragazzi di Di Napoli hanno svolto un lavoro eccellente, ma devono ringraziare anche il portiere Berardi, in versione saracinesca, autore di alcune parate spettacolari e determinanti per il risultato finale.
PAGELLE MESSINA
Berardi, 7.5 – Questi tre punti sono in gran parte merito suo: compie alcune parate eccezionali, soprattutto all'80' su un calcio di punizione di Strambelli. Poi altre uscite e chiusure di altra categoria. Continua a dare sicurezza a tutta la squadra. Indispensabile.
Frabotta, 6 – Non rischia nulla dalle sue parti e compie la sua onesta partita. Non fa nulla di eccezionale, ma anche lui come i suoi compagni contribuisce alla vittoria finale non commettendo sbavature.
Burzigotti e Palumbo, 6.5 – Se il Messina è momentaneamente primo in classifica lo deve soprattutto al reparto arretrato: tre gol subiti in sette partite, miglior difesa del campionato e tutti bravi a ricoprire questo ruolo, compreso anche Martinelli squalificato ovviamente. Hanno approcciato alla grande questa stagione.
De Vito, 6 – Continua il suo ottimo momento. Nessuna sbavatura e buon contenimento. Il Messina rischia poco se non dai calci piazzati, e questo è merito anche dei terzini.
Giorgione, 6.5 – Solita partita di corsa per il mediano: è instancabile. Non sappiamo più come definirlo, ogni partita è una conferma.
Zanini, 6.5 – Non è decisivo come settimana scorsa, ma questo ragazzo ha classe da vendere.
Baccolo, 6 – Non una grande prestazione contro il Matera, questa volta si riscatta alla grande. Per la seconda volta consecutiva Di Napoli lo preferisce a Fornito, con buoni risultati. In grande crescita.
Cocuzza, 6 – Soffre un po' sulla fascia, ma è la solita partita di sacrificio. Per il Messina lui farebbe anche il portiere, e solo questo è meritevole quantomeno della sufficienza ad ogni partita.
Diogo Tavares, 6 – Non la migliore prestazione da quando è in riva allo Stretto, ma nota di merito innanzitutto per il rigore procurato da vero attaccante, e poi da notare gli 84 minuti giocati. Sta piano piano trovando la forma fisica tanto attesa.
Barraco, 7 – Primo gol in giallorosso e partita d'attacco per il 10 del Messina. Finalmente anche lui comincia a far vedere di che pasta è fatto. Non fosse per Berardi, sarebbe il migliore in campo.
Salvemini, 6 – Gioca una buona mezz'ora nella ripresa e fa il suo onesto lavoro. Niente di trascendentale, ma nessuna sbavatura per il giocatore pugliese.
Parisi, 6.5 – Entra in campo dopo anni di inattività e si mette subito a disposizione del Messina in fase difensiva. Di Napoli lo schiererà spesso al centro della difesa, e spazza via la qualunque. Tenta un calcio di punizione senza fortuna, ma Ale è tornato.
IL MIGLIORE DELLA FIDELIS ANDRIA
Cortellini, 6.5 – Il suo sinistro è un pericolo costante, specialmente nei calci piazzati. Sfiora il gol nella ripresa su punizione, ma Berardi è insuperabile.