Ambiente, il 5G non convince: mozione UDC all’ARS per tutela della salute pubblica
SICILIA. Tutto assolutamente ancora da discutere per l’installazione della nuova tecnologia 5G in Sicilia. “Sull’argomento va aperto un dibattito che coinvolga il Parlamento regionale e i Comuni siciliani. Non accetteremo sic et simpliciter l’invasione di antenne nel territorio regionale senza verificare i rischi per la salute”. Lo afferma Vincenzo Figuccia, deputato regionale dell’UDC. Nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi a Palazzo dei Normanni è stata presentata una mozione che impegna il Governo Musumeci ad affrontare il tema del 5G con le dovute precauzioni per informare la popolazione e tutelare la salute dei cittadini. Anche il capogruppo dell’UDC Eleonora Lo Curto è intervenuta sottolineando come “non si possa fermare il progresso scientifico, ma si ha il dovere, soprattutto dopo la triste vicenda del COVID-19, di salvaguardare la salute degli uomini e di avere un approccio ecologico su ogni scelta che può determinare contaminazione anche elettromagnetica”. Dall’UDC è arrivata anche la proposta di indicare ai Comuni siciliani