Sabato 12 maggio alle 10.30, alla Sala delle Capriate di Palazzo Chiaramonte Steri, taglio del nastro di questa edizione della Settimana delle Culture con l'inaugurazione. “Abbiamo dovuto fare una selezione rigorosa perché i progetti arrivati sono stati oltre 300 e un grazie va a tutti -dice Gabriella Renier Filippone, presidente dell'associazione Settimana delle Culture. Siamo felici del fatto che la Settimana sia, negli anni, diventata un appuntamento sempre più amato e partecipato e non solo per Palermo. Nei giorni scorsi il Quirinale ha chiesto copia del nostro progetto e ci segue con grande attenzione anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Segno di un percorso che continua e che contribuisce a puntare i riflettori su Palermo, città sempre più europea”.
La Settimana delle Culture è organizzata da un comitato di altissimo livello, che presta la propria opera a titolo volontario e gratuito, composto da Gaetano Basile (tradizioni popolari, gastronomia, cibo da strada), Fosca Miceli (fotografia), Clara Monroy (rapporti istituzionali), Massimiliano Marafon Pecoraro (rapporti con l'Università, Liberty) e Maria Antonietta Spadaro (arte). A questi nomi, da questa edizione si aggiungono quelli di Giacomo Fanale, architetto e organizzatore di numerose iniziative culturali che si occuperà della sezione arte insieme a Maria Antonietta Spadaro, e di Gioacchino Barbera, ex direttore del Museo Abatellis.
A sostenere la manifestazione anche il Comune di Palermo, la Regione siciliana, l'Università degli Studi di Palermo e numerosi partner pubblici e privati. Media partner della manifestazione saranno Radio Spazio Noi InBlu, I love Sicilia e Ilsicilia.it