Il progetto, che ha richiesto quasi tre anni di corrispondenza con l'International Center of Photography di New York, l'Istituto proprietario dei negativi fotografici di Robert Capa e titolare di tutti i diritti, e una approfondita selezione delle foto dai negativi originali di Capa, direttamente nella sede statunitense dell'ICP, si è finalmente concretizzata nei giorni scorsi con l'acquisizione, per 100 mila dollari, da parte della Fondazione Famiglia Pintaura, di 62 preziose fotografie, stampate direttamente attraverso la tecnica tradizionale su carta fotosensibile agli alogenuri d'argento.
Le foto, che saranno esposte in un apposito spazio museale allestito all'interno del Palazzo della Pretura di piazza Conte Ruggero a Troina, racconteranno, attraverso la visione di Robert Capa, l'evento bellico del luglio-agosto 1943 in Sicilia e rappresenteranno non solo un ricordo per la popolazione troinese che ha vissuto l'evento, ma anche un'opportunità per portare consapevolezza nelle nuove generazioni, veicolando la storia attraverso le emozionanti immagini del fotoreporter.
Già nell'estate del 2015, dal 5 luglio all'8 novembre, Troina aveva ospitato la mostra fotografica Robert Capa in Italia. 1943-1944, evento organizzato dal Comune in collaborazione con la Fondazione Alinari e il Museo Nazionale Ungherese di Budapest, che ha permesso di esporre in città, dopo lo straordinario successo dell'esposizione a roma, Firenze, Genova e Milano, 78 scatti del padre del fotogiornalismo mondiale.
Il museo, di rilevanza internazionale, conferirà dunque a Troina il prestigio di custodire gli importanti documenti fotografici, mai pubblicati, che sono il segno tangibile della storia vissuta dal popolo siciliano nei drammatici momenti della guerra. Sarà visitato da studenti, appassionati di storia e fotografia e da studiosi provenienti dall'Italia e dall'estero, rappresentando per la città una straordinaria risorsa per il rilancio culturale e turistico del territorio.