“La norma prevedeva una spesa obbligatoria di poco più di un milione di euro l'anno, con la quale avremmo potuto valorizzare le isole Eolie, una delle nostre perle turistiche -dichiarano i parlamentari PD Giuseppe Laccoto e Gianfranco Vullo– invece rischiamo di perdere l'ennesima occasione di sviluppo”.
Laccoto ha chiesto che la norma sia comunque inserita e ridiscussa nel Ddl stralcio e ha presentato un ordine del giorno che impegna il Governo Crocetta a mantenere le risorse necessarie per l'attivazione del dissalatore.