Per queste regioni – aggiungono – annunciamo l'immediata attivazione delle procedure di raffreddamento per indire attività di protesta e un consequenziale sciopero dei lavoratori della ex provincia di Trapani per avere riconosciuto quanto decretato dalle sentenze nel tempo emesse che prevedono la immediata riassunzione dei lavoratori ricorrenti con contratto da tempo determinato a tempo indeterminato”.
E aggiungono infine: “Si tratta di una vicenda grottesca, pirandelliana, dove l'alternanza di diversi commissari ha provocato una sorta di valzer delle competenze che ha distrutto le aspettative legittime di 101 lavoratori, che nel dicembre 2012 si sono visti assumere a tempo indeterminato e dopo alcuni mesi, revocati i provvedimenti, riportati di nuovo nell'ordinaria precarietà a tempo determinato. Oggi abbiamo l'esempio pratico di come la politica modifichi geneticamente l'uomo, con un magistrato oggi commissario che non dà esecuzione a sentenze emesse da giudici. Non ci fermeremo di fronte a questo muro burocratico”.