Sabato 17 giugno invece, sempre alle 18.30, sarà la terrazza dell'Hotel Isabella a ospitare il seguito dell'intrigante La Rocca delle Ingrate, l'atteso Dalla parte del Buio del taorminesissimo esperto di comunicazione Stefano Veroux. Due libri tosti, raffinati mix di thriller, sensualità e misteri che, nelle loro diversità stilistiche, sottolineano ambedue la grande maturità espressiva raggiunta dai loro rispettivi autori, accomunati dall'orgogliosa rivendicazione che sia proprio SPAZIO al SUD a tenere a battesimo l'uscita ufficiale delle loro fatiche letterarie.
Un ulteriore attestato del successo che questo cartellone di eventi, nato nel 2014, è andato sempre più conquistando, mettendo d'accordo – e non è poco – addetti ai lavori, pubblico e critica. Diversificazione delle proposte, gratuità dell'offerta, grande attenzione al territorio, particolare impegno nel selezionare talenti e realtà di nicchia, creazione di una rete di rapporti professionali, culturali ed umani ed il tutto all'insegna dello spirito di servizio per la promozione culturale e sociale di Taormina costituiscono il leitmotiv di una manifestazione che è divenuta un punto di riferimento nel Sud Italia.
E che nella stagione 2016-2017 appena trascorsa, con soli 2.000 euro di budget è riuscita, oltre che a presentare testi, autori, case editrici indipendenti, organizzare seminari di scrittura creativa etc., a collaborare alla Settimana della Cultura indetta dal Comune di Taormina con lo splendido concerto lirico di Moschella & Sofia, a offrire al Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, sede della prestigiosa Fondazione Mazzullo, in concomitanza con TaoBuk 2016, la magnifica mostra dell'artista bretone Yanik Pen'Du e la sua installazione Le livre d'eau, a regalare ai taorminesi e agli ospiti della città ben 5 eventi di alto valore artistico durante le festività natalizie quali la struggente personale del fotografo Ottavio Marino l'Omaggio a Jean Cocteau, con una strepitosa Rita Patanè che insieme a Franco Carnazza e Rosita Gulotta con Il Bell'Indifferente”&”La Voce Umana hanno trasformato in Kammerspiel l'ex-Chiesa del Carmine, gli applauditissimi concerti per tromba e arpa di Alessio Coco e Isabella Pennisi e Lirico di Carmine di Elisa Moschella e Alba Sofia. Insomma, una realtà di promozione culturale, quella operata sul campo da Arte&Cultura a Taormina, che bada alla sostanza senza orpelli. Il che, di questi tempi, è raro.