A chiederlo i deputati palermitani del movimento 5 Stelle a Montecitorio, che sull'argomento hanno presentato una interrogazione al ministro della Giustizia Orlando.
“È assurdo -dichiarano- quanto sta avvenendo al CSM e alla commissione che dovrebbe riformarlo: nello scandalo della gestione dei beni confiscati non era coinvolta solo il presidente delle misure di prevenzione Silvana Saguto, ma anche altri magistrati, tra i quali Tommaso Virga. Lo scandalo è che Virga, per via della lentezza e del silenzio del CSM, continua ad operare in tribunale come se nulla fosse emerso sui suoi tentativi di proteggere la Saguto“.
Riccardo Nuti, primo firmatario dell'interrogazione, commenta: “Se qualcuno tende a far cadere nel silenzio la vicenda e a nasconderla con il passare del tempo, noi invece la ricordiamo bene e vogliamo azioni immediate sia da parte del Governo e soprattutto da parte del CSM, se vuole dimostrare di essere un'istituzione ancora indipendente”.