#Palermo. Omofobia, Amnesty Sicilia esprime solidarietà a Massimo Milani

Gli attivisti siciliani di amnesty international, riuniti in assemblea circoscrizionale, si uniscono in un abbraccio solidale nei confronti di Massimo Milani, storico esponente del Palermo Pride, fondatore di Arcigay Palermo negli anni '80 e persona apprezzata da tutta la società civile. Il 9 marzo scorso Massimo Milani è stato vittima di beceri insulti a carattere omofobo mentre percorreva una via del capoluogo siciliano. Ad aggravare l'episodio, di per sé inaccettabile, è la triste constatazione che gli epiteti sono giunti da una scolaresca accompagnata da docenti, che si sono giustificati definendo l'accaduto una bravata e gli insulti ad un'innocente abitudine dei ragazzi stessi. Appare chiaro che la società civile non può tollerare simili episodi e le figure di riferimento per le nuove generazioni devono costituire una guida morale e non uno strumento, anche indiretto, di tolleranza dell'omofobia. Gli attivisti siciliani di Amnesty esprimono una ferma condanna nei confronti dell'accaduto. La comunità globale dei difensori dei diritti umani è in prima linea per la tutela della dignità del mondo LGBT e opera attraverso tutti i canali possibili per abbattere le barriere che ancora oggi ostacolano il percorso che porta all'uguaglianza civile e sociale.