Inoltre, l'impegno di spesa di MessinAmbiente è scaduto il 31 agosto e con l'arrivo dei 4 milioni e 200.000 euro del capitolato d'oneri, anch'esso in scadenza alla fine di ottobre, presumibilmente i fondi destinati a MessinAmbiente saranno terminati. L'affidamento del servizio, poi – aggiungono i tre segretari – scadrà alla fine dell'anno, come indicato nell'ordinanza sindacale di proroga di luglio. Nonostante questo, nessuna notizia è trapelata in merito al nuovo affidamento”.
La Fit Cisl, per questi motivi, richiede un tavolo tecnico permanente settimanale perché il passaggio tra la vecchia MessinAmbiente e la nuova società avvenga nella maniera meno traumatica possibile per i lavoratori e soprattutto per la città. In mancanza di un pronto riscontro da parte dell'amministrazione, il sindacato si riserva di convocare le assemblee dei lavoratori.