E già, per il 26 agosto, è Sold out in platea per il gruppo siciliano nato nel 1996 a Raffadali, nell'hinterland agrigentino. Il loro leader, cantante e occasionalmente diamonicista, Lello Analfino sta emozionando i cuori di molti con Cocciu d'amuri, testo scritto per il film di ficarra e picone Andiamo a quel paese.
Il loro genere musicale, da loro stessi etichettato come sbrong, è una fusione di pop, rock, folk, ska, funk, rap e reggae. Il loro ultimo album prodotto da Roy Paci, che da il titolo anche al tour, sta ottenendo uno strepitoso successo tanto da schizzare al primo posto della classifica iTunes.
Sette brani nuovi per la band che si presenta in una formazione rinnovata. “Precario – spiega Analfino – è riferito al lavoro, ma è il pretesto per parlare di un mondo che è precario nel suo insieme: dal cibo che mangiamo, al sistema operativo che usiamo. Dalla cultura, alla terra che calpestiamo”. Sembra un messaggio negativo, ma la musica dei Tinturia ha una grande voglia di riscatto. “Proprio perché tutto è precario dobbiamo riuscire a prendere il meglio da ogni cosa sapendo che forse già domani potrebbe non esserci più”.
Per rendere unico l'evento, ad accompagnare la band in alcune delle loro serenate sarà l'orchestra a plettro Città di Taormina, fiore all'occhiello della tradizione musicale pizzicata su strumenti come chitarre, mandole e mandolini che creano una sonorità particolare.