Il rischio di incorrere in incidenti stradali dovuti alle condizioni segnalate è molto alto e lo stato di manutenzione non garantisce i livelli di sicurezza che una strada a scorrimento veloce dovrebbe invece di necessità prevedere per evitare che chi utilizza l'autostrada non finisca fuori strada o non sia causa di tamponamenti, le cui gravi conseguenze sono tristemente conosciute.
Gli avvocati Manfredi Zammataro e Melita Cafarelli, rispettivamente segretario regionale e segretario provinciale dell'Associazione Codici Sicilia – Centro per i diritti del Cittadino, con nota del 26 marzo scorso hanno diffidato il consorzio autostrade Siciliane ad intervenire immediatamente eseguendo i lavori necessari a garantire gli standard di sicurezza previsti dalle normative vigenti ed offrire tutela al cittadino che contribuisce, mediante il pagamento del pedaggio autostradale, alle spese di manutenzione delle autostrade siciliane “La manutenzione del manto stradale, come degli altri dispositivi necessari alla sicurezza del viaggiatore, devono essere una priorità per il Consorzio Autostrade Siciliane -hanno dichiarato i due avvocati. Oltre a offrire un servizio efficiente per l'utente della strada in transito per quei tratti, evitare che il numero delle vittime della strada aumenti deve essere scopo primario di chi ha in gestione l'autostrada” .