Le prove generali ci sono state durante le festività natalizie, durante le quali non è stato invertito “il trend negativo che ha caratterizzato l'intero 2014. Per i regali di Natale il calo, rispetto all'anno precedente, è stato del 6,2%, con una spesa media a famiglia di soli 119 euro“.
Sempre secondo i dati di Federconsumatori Sicilia, solo il 36% dei nuclei familiari spenderà durante il periodo dei saldi e la spesa media sarà di 179 euro: il 5,6% in meno del 2014, pari a poco più di 106 milioni di euro.
“Il 2014 si chiude in negativo anche sul fronte della fiducia dei consumatori -commenta Lillo Vizzini, presidente regionale Federconsumatori– e come ha attestato l'Istat registra un calo rispetto a novembre. L'andamento dei saldi non lascia presagire nulla di buono. Una strada per rianimare i consumi sarebbe stata la completa liberalizzazione dei saldi: anticiparli solo di qualche giorno non ne eviterà un altro deludente andamento e avrebbe reso meno plateali e imbarazzanti le vendite scontate sottobanco”.
A chi aspetta i saldi per acquistare spendendo meno, Federconsumatori raccomanda di segnare il costo di ciò che si intende acquistare, magari fotografando il prodotto a prezzo pieno, per poi verificare se la riduzione è reale.