Per far prendere atto al sindaco di quanto afferma la Barrile, che ammette di non rinunciare alla propria attività sportiva all'aria aperta, invita Accorinti, uomo di sport, a una corsetta mattutina.
Pensiamo che il sindaco dovrebbe accettare l'invito, anche per il modo garbato e inclusivo con il quale è stato formulato. Ma il passato ci insegna che di solito Accorinti non è propenso a condividere con altri il proscenio, preferendo di gran lunga essere da solo al centro dell'attenzione inseguendo i riflettori.
Notiamo piuttosto, sempre in tema di rifiuti, come sia sufficiente un intervento di consiglieri comunali o di circoscrizione che segnalano accumuli di spazzatura in varie zone della città perché il problema, qualche volta, sia risolto con interventi tempestivi di MessinAmbiente.
Questo succede anche quando giornali online o cartacei segnalano con foto un disservizio. Prendiamo atto come ci siano ancora segni di vitalità e di risposta ai rappresentanti dei cittadini e alla stampa, ma non vorremmo che andando avanti su questa strada la raccolta rifiuti e gli altri servizi connessi si trasformassero in un servizio on demand come sulle piattaforme televisive digitali o satellitari.
Avremmo una città pulita a macchia di leopardo, nella quale i cittadini più solerti e rapidi nella richiesta di intervento o quelli che possono contare su consiglieri comunali o circoscrizionali vedrebbero pulito il proprio particolare. E non ci sembrerebbe certo un grande passo in avanti ma sarebbero tre indietro, con buona pace di chi continua a ripetere che Indietrononsitorna.