Oggi la Giunta Accorinti ha dato il via libera al trasferimento di un milione 405 mila 308,97 euro a favore dell'ATM per il mese di ottobre.
E' il dodicesimo di bilancio previsto per l'Azienda Trasporti del Comune di Messina, in assenza del Contratto di servizio scaduto nel 1999 e mai più rinnovato.
Il nuovo documento è già pronto, mancano solo gli ultimi ritocchi e poi arriverà in Consiglio comunale, cui spetterà approvarlo o respingerlo.
Lo stesso Consiglio comunale che il 14 febbraio 2012 accontentò l'ex sindaco Buzzanca e votò per la liquidazione dell'ATM, poi scivolata nell'oblio e ormai, sperano i lavoratori, definitivamente archiviata mentre si guarda alla trasformazione in società per azioni, passaggio obbligatorio previsto per legge e da anni invocato dai sindacati.
Attualmente all'azienda arrivano solo 17 milioni di euro l'anno, mentre il nuovo Contratto di Servizio ne prevede 21. Appena sufficienti a pagare gli stipendi e i contributi dei 580 dipendenti, ma per coprire le spese di gestione dovrebbero arrivare i fondi della Regione (almeno 7 milioni l'anno, bloccati dal 2011a causa della mancanza del Contratto di Servizio e della trasformazione in SpA), gli stalli della ZTL che quotidianamente fanno incassare all'ATM tra i 15 e i 20 mila euro al giorno, altre aree di parcheggio da gestire e la vendita dei biglietti, che da soli dovrebbero coprire il 35% del bilancio dell'Azienda Trasporti di Messina.