Un viaggio, si legge nel sottotitolo del cartellone di eventi, che spazia tra storie, fede, tradizioni, enogastronomia, solidarietà ed ambiente. A Saponara, a esempio, rivivranno le antiche tradizioni della “sfilata carnascialesca dell'Orso”, la processione “du Quatrittu dell'Immacolata” e valorizzato un luogo come “u Buttiscu” dove era possibile vedere all'opera le lavandaie. Spadafora celebrerà la sua “cultura marinaresca” mentre a Venetico andrà alla ricerca delle orme di autori caravaggeschi attraverso un seminario. Un festival della cultura agropastorale animerà il centro storico di Monforte e Villafranca ospiterà le cerimonie di inaugurazione e conclusione del progetto, riproporrà la rassegna di cortometraggi “Per… Corti alternativi”, giunta alla sua settima edizione, e accoglierà l'attore e regista messinese Angelo Campolo.
Visite guidate saranno organizzate al Museo di cultura e musica popolare dei Peloritani di Gesso e al Frantoio di Serro che farà da cornice anche all'esibizione di un kuntastorie. E ancora, mostre permanenti, un corteo di auto storiche che si snoderà tra Spadafora, Venetico e Saponara e lo “Zero Tour Newtron” che porterà in tutti i comuni le proprie autovetture elettriche. L'offerta culturale è pensata per essere destinata a un pubblico di tutte le età e va sottolineato che la partecipazione agli eventi è gratuita. Il programma completo degli eventi è visionabile attraverso il sito web www.primaveraculturale.it e sui canali social a esso collegati che racconteranno l'evoluzione del progetto giorno dopo giorno.