I poliziotti hanno trovato il bottino nell'auto, insieme ad attrezzi atti allo scasso. Il trentenne Gianluca Ganci e i trentacinquenni Massimo Ganci e Diego Fortezza tutti siracusani e noti alle forze di polizia perché già destinatari della misura dell'obbligo di dimora, sono stati arrestati.
“Durante il controllo – spiegano dalla questura di Siracusa – gli occupanti mal celano un certo nervosismo e quando squilla un cellulare i tre negano di esserne i proprietari. Insospettiti da tali anomalie, i poliziotti effettuano una perquisizione accurata che consente di trovare la refurtiva del furto che i tre avevano effettuato a Palazzolo Acreide“.