Il fatto risale alla settimana scorsa e i magistrati hanno disposto le analisi e il sequestro dei farmaci nell'ambulatorio del medico curante e l'autopsia dell'anziano.
Iscritto nel registro degli indagati il medico che ha somministrato il vaccino, che così avrà la facoltà di nominare un perito di parte.
“Un passaggio necessario – hanno affermato i segretari nazionale e regionale del Centro per i Diritti del Cittadino Ivano Giacomelli e Manfredi Zammataro – perché c'è il rischio che quanto accaduto possa ripetersi. In ogni caso, presenteremo un esposto alla Procura”.