Il Senatore pentastellato ha presentato una interrogazione al ministro Lupi riguardo il viadotto Scorciavacche.
“Abbiamo presentato in aula una interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, sul cedimento del viadotto Scorciavacche che permette il collegamento e l'ammodernamento dell'itinerario Palermo-Lercara Friddi. L'opera appena completata, con tre mesi di anticipo dalla fine dei lavori preventivata, si ritrova ad essere chiusa al transito e sottoposta sotto sequestro dalla Procura di Termini Imerese” – in una nota il senatore del Movimento Cinque Stelle, Vincenzo Maurizio Santangelo.
“Vogliamo sapere se le cause del crollo siano riconducibili alla non perfetta esecuzione da parte dell'impresa appaltante o sub appaltante, se siano state rispettate le procedure di collaudo delle opere prima dell'autorizzazione al transito dei veicoli nella strada statale – prosegue Santangelo – Quali provvedimenti il governo intenda assumere per esercitare un controllo puntuale nell'esecuzione dei futuri lavori anche al fine di evitare ulteriori sprechi di risorse pubbliche“.
“Sui finanziamenti pubblici e gli appalti dov'è la vigilanza se guarda caso vengono sempre gestiti dalle solite ditte, poi coinvolte nei peggiori affari di speculazione? Un esempio è il caso della cooperativa Cmc di Ravenna, nota alle cronache per gli appalti Tav (Treno alta velocità) in Val di Susa e dell' Expo di Milano, evento milionario sul quale si sono proiettate le maggiori lobby di affari del nostro paese” conclude il senatore.