Antonio Ingroia, uno dei legali di Maniaci, ha spiegato che secondo il GIP non sono emersi elementi nuovi che consentano una diversa valutazione della sua posizione, preannunciando il ricorso al Tribunale del Riesame.
Venerdì scorso, dopo essere stato ascoltato dal GIP Sestito, Maniaci ha incontrato i giornalisti e ribadito di non avere commesso il reato di estorsione, dichiarando che le accuse al marito dell'amante di avergli ucciso i due cani (atto fatto passare come un avvertimento mafioso) non erano vere.