MESSINA. Assolto anche in secondo grado per le accuse relative al cosiddetto sacco di Fiumedinisi, nel quale è stato coinvolto anche l'allora primo cittadino Cateno De Luca, da giugno del 2018 sindaco di Messina. Poco dopo le 13 la Corte d'Appello del tribunale peloritano si è pronunciata a suo favore.
Un rospo duro da mandare giù per i suoi detrattori, che nelle ultime settimane avevano detto e scritto sui social più e più volte di aspettare con ansia una sentenza che secondo loro sarebbe stata di condanna. Invece, è arrivata la conferma dell'assoluzione già ottenuta in primo grado. Ulteriori dettagli a breve.