La medesima situazione – ha aggiunto Cateno De Luca – si è verificata per il sondaggio lanciato da tempostretto.it tra i suoi lettori di tutto il mondo. Tale consultazione, sia pure discutibile sotto il profilo tecnico, ha confermato il gradimento assoluto nei miei confronti, mentre il professore Bramanti era terzo e poi magicamente secondo con un pacchetto di mille voti farlocchi beccati prontamente dai tecnici di tempostretto ed eliminati il giorno dopo. Comprendo che ancora la sig.ra Brancato sia rimasta legata al suo amore di cinque anni, fa tale francantonio genovese, ieri mentore e sponsor di Felice Calabrò, oggi di Dino Bramanti. Lo comprendo umanamente, ma non posso giustificarla.
A nulla è valsa la mia richiesta al proprietario del giornale, Pippo Trimarchi, di chiedere a Bramanti di rendere pubblico il contenuto del suo taccuino con la mia disponibilità a chiedere pubblicamente scusa se mi fossi sbagliato. Altri del pubblico hanno chiesto a Bramanti di rendere pubblico il contenuto del taccuino, ma egli, sorpreso con le dita nella marmellata, si è prontamente rifiutato. Evviva la legalità e la democrazia”. (Foto da fb)
La replica di Bramanti al direttore di Tempostretto Rosaria Brancato: https://www.youtube.com/watch?v=uydhCW_aeEk