Il progetto si propone di offrire a studenti provenienti da istituti tecnici europei un'opportunità formativa approfondita combinata a un'esperienza all'estero, la quale non sarebbe stata possibile senza l'aiuto del programma Erasmus. Gli obiettivi di questo progetto sono: arricchire l'offerta formativa europea e le competenza degli studenti; incoraggiare la mobilità degli studenti e dei giovani lavoratori; dare la possibilità di affinare le conoscenze linguistiche; introdurre degli studenti specializzandi alla propria realtà lavorativa.
Gli organizzatori e gli studenti hanno scelto Palermo come luogo dove svolgere il proprio stage formativo. riconoscendo alla nostra città l'eccellente caratteristica di accoglienza e soprattutto un luogo dove, nel settore della ristorazione e della attività turistica alberghiera, avranno la possibilità di raggiungere gli obiettivi del progetto. I ragazzi svolgeranno le loro attività formative in alcune strutture cittadine. I ristoranti che accoglieranno i tirocinanti sono Ristorante/Pizzeria Rosso Pomodoro, Ciccio in pentola, Al Galloway, Trattoria del Massimo, Ristorante/pizzeria Al 59. Le strutture di accoglienza turistica che prenderanno parte volontariamente al progetto sono Grand Hotel et des palmes, Mercure Excelsior, B&B Massimo Inn, Bio Hotel Palermo, B&B L'Olivella, Hostel A casa di amici. Il consolato ha invitato a partecipare all'incontro anche la nutrita comunità polacca presente in città, in modo da far sentire a casa gli studenti.
“Il consolato di Palermo, con il supporto dell'ambasciata della Repubblica di Polonia a Roma -sottolinea il console onorario della Repubblica di Polonia Davide Farina – sta già da tempo lavorando affinché siano implementati gli accordi Erasmus tra l'Università degli Studi di Palermo, l'Università LUMSA di Palermo e le Università polacche. Sono già tanti gli studenti universitari palermitani che scelgono la Polonia come luogo dove svolgere l'Erasmus e si punta quindi ad incrementare il numero di studenti polacchi che possano scegliere le università palermitane”.