Il Festival reinventerà luoghi e monumenti con tecniche innovative. Spettacoli di audiovisual mapping, installazioni di luce e concerti dal vivo.
Un festival diffuso in città che promuove la sperimentazione artistica, valorizzando i beni locali e i giovani talenti. Piazza Duomo e la cittadella fieristica saranno i luoghi da reinventare.
La performance visiva sarà abbinata e sincronizzata con la musica per coinvolgere il pubblico in un'esperienza di grande impatto emotivo, che non potrà lasciare indifferenti.
A proporre il loro talento ci saranno gli Ouchhh (gruppo di creativi turchi con sede a Istanbul che vanta collaborazioni con il Cern di Ginevra, Wired e Nike) e poi Deltaprocess, Hz-Lab, Glowarp, Micron, Videoediv, Mira_Pixelshapes e AreaOdeon.
La Fiera aprirà le porte alle 21 con un lungo percorso di installazioni di luci dinamiche curate da AreaOdeon.
Infine, il Palacultura sarà sede di incontri e approfondimenti con realtà locali e professionisti del settore. Appuntamenti legati al mondo digitale e alle sue applicazioni, con particolare riferimento alle forme espressive trattate dal festival. Inoltre i giovani artisti siciliani potranno confrontarsi con quelli coinvolti nella manifestazione sia in via informale che attraverso una serie di tavoli tecnici.
Tutti i particolari saranno svelati martedì 1 settembre durante la conferenza stampa di presentazione alle 10 e 30 nella sala Falcone-Borsellino di palazzo zanca.