Nel frattempo centinaia di bambini continuano ad essere sprovvisti di un servizio definito essenziale dalla stessa Amministrazione e tanti lavoratori sono rimasti senza occupazione.
“Più di 80 dipendenti si trovano senza retribuzione –dichiarano il segretario generale della Filcams di Messina Carmelo Garufi e Francesco Lucchesi della segreteria provinciale. Lavoratori per la maggior parte monoreddito senza nessuna prospettiva occupazionale, che stanno affrontando pesanti difficoltà economiche.
I problemi dell'amministrazione in merito alla mancata approvazione del Bilancio Previsionale 2015 non si possono caricare sui lavoratori e sugli utenti. La Giunta Accorinti deve assumersi le proprie responsabilità e trovare le soluzioni per i cittadini che rappresenta”.
La Filcams annuncia un nuovo sit-in di protesta degli addetti alla refezione scolastica per venerdì 5 febbraio alle 9.30 a Palazzo Zanca e invita a partecipare tutti coloro che fossero interessati a partecipare al presidio. Da sottolineare che il mancato riavvio del servizio produce non pochi problemi in diverse famiglie, che spesso con il pranzo scolastico fanno fronte a disagi familiari di non poco conto.