L'esponente politico ricorda che “da quasi 3 anni tra il rione San Giovannello e il villaggio di San Filippo Inferiore c'è un restringimento della carreggiata a causa del potenziale pericolo dovuto all'assenza di un tratto del muro di protezione, la cui circolazione a senso unico alternato è regolata da due semafori mobili. Numerosi i disagi per i residenti dei villaggi collinari per le attese ai semafori di 5 minuti, cui si aggiunge anche una particolare e non certamente trascurabile condizione di dissesto idrogeologico di una parte del costone soprastante l'arteria, con evidenti segni di smottamento.
Appare superfluo rimarcare il fatto che gli automobilisti costretti a fermarsi in quel tratto per via del rosso ai semafori non sono tranquilli durante l'attesa, quando si ritrovano ad assistere a piccoli movimenti franosi che, anche per l'immediato futuro, non lasciano di certo presagire nulla di buono”.