“Cambiare un assessore a due mesi dall'insediamento giustificando la cosa con presunte problematiche personali -scrivono gli esponenti di Avanti con fiducia, Percorso democratico e Centrosinistra per il bene comune– rappresenta l'ulteriore conferma della farsa consumatasi durante la campagna elettorale.
Designare 3 assessori per poi sostituirli nel giro di due mesi vuol dire solo una cosa: prendere in giro gli elettori. E pensare -concludono- che in Consiglio Comunale lo stesso sindaco, sollecitato sul punto, si affrettava a smentire l'eventualità di un rimpasto a breve”.